PRIMA ESTEMPORANEA  DI PITTURA

“ARTE, FOLKLORE E TRADIZIONI DEL CENTRO  STORICO  DI NAPOLI, PATRIMONIO  UNIVERSALE DELL’UNESCO”

Nell’ambito delle attività culturali  del  Club UNESCO Napoli  e dell’Associazione “ PALAZZO VENEZIA NAPOLI ” è stato indetto  il primo  concorso di pittura estemporanea dal tema :

”ARTE, FOLKLORE E TRADIZIONI DEL CENTRO  STORICO  DI NAPOLI, PATRIMONIO UNIVERSALE  DELL’UNESCO”

La manifestazione ha avuto lo scopo di evidenziare, riscoprire e valorizzare  attraverso le opere realizzate in loco dagli artisti partecipanti, gli scorci e gli aspetti più tipici ed  interessanti del Centro Storico di Napoli, Patrimonio Universale dell’UNESCO, avvalendosi delle più svariate  tecniche artistiche.

Il Centro Storico di Napoli cuore di un‘area metropolitana tra le più grandi d’Europa (circa1700 ettaridi estensione), che comprende i quartieri: Avvocata, Montecalvario, San Giuseppe, Porto, Pendino, Mercato, Chiaia, San Ferdinando, Stella, San Carlo all’Arena, San Lorenzo , Vicarìa e parte delle colline del Vomero e Posillipo, è un patrimonio di inestimabile valore, ricco di palazzi, chiese e monumenti, che custodiscono capolavori dell’arte pittorica e scultorea, nonché pregiati tesori delle cosiddette “Arti Minori”, come l’oreficeria, la porcellana, i metalli, i tessuti e tante altre ancora..

Napoli sta vivendo in questo particolare periodo una fase di oblio, abbandono e trascuratezza, e per uscire da questo “buio”, l’unica arma vincente è il risveglio, e nello stesso tempo la  diffusione nel mondo della grande “Cultura Napoletana” nei suoi molteplici aspetti che ci è stata tramandata da Partenope ai giorni nostri, favorendo quel processo di sviluppo  che  fece di  Napoli una grande “Capitale Europea”.

Cittadini, Associazioni e Istituzioni,  col il proprio ruolo ben definito, devono concorrere a restituire a Napoli quella dignità che le spetta,  e a poter trasmettere alle generazioni future il suo meraviglioso patrimonio storico-artistico.

Nella splendida cornice  del giardino di Palazzo Venezia e nell’attigua ” Casina Pompeiana “(dove sono state esposte le opere) si è svolta la cerimonia di premiazione dell’estemporanea  con l’intervento del presidente dell’Associazione Palazzo Venezia Napoli, Gennaro Buccino il quale ha illustrato la storia del magnifico edificio e le attività culturali che si  stanno organizzando da alcuni anni come , mostre, convegni conferenze e corsi , per fare di Palazzo Venezia  un importante Centro di riferimento culturale nel cuore del Decumano.

Il presidente del Club UNESCO Napoli prof. Fortunato Danise, ha poi illustrato le finalità dell’evento realizzato e l’onore  che ha avuto Napoli di entrare nel 1995, nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO. Ha inoltre fatto presente come sia importante che   i giovani partecipino a manifestazioni come questa , i cui intenti sono quelli di incoraggiare  l’amore per l’arte e  la scoperta della città. L’evento è stato simpaticamente appoggiato dalla Rivista di Cultura napoletana, “L’Espresso Napoletano”, e il dott. Umberto Rosario Del Giudice in rappresentanza della redazione nel suo intervento, ha fatto presente che  Il prof. Danise quando  ricordava gli obbiettivi dell’associazione Club UNESCO Napoli, sembrava riecheggiare le finalità editoriali della nostra rivista: proporre un’immagine slegata non dalla realtà ma dalla cronaca nera e politica per riportare tutti ad entusiasmarsi ancora per una Città che custodisce, nonostante tutto e al di là di tutto, un’identità culturale, storica ed artistica tra le più uniche al mondo.

Di questo vogliamo essere testimoni nella speranza e nella attiva responsabilità per ricordare a noi e a tutti la storia che ci accompagna, che ci ha generato e che ci vede, e ci deve vedere, protagonisti del nostro futuro. Riportare alla memoria i fatti storici e culturali della nostra regione, svelare i piccoli tesori nascosti nei nostri antichi vicoli, è la forma con la quale vogliamo guardare al passato e al presente per dire che possiamo costruire bene da una fonte inesauribile di cultura intellettuale e pratica o, come forse è meglio dire, “quotidiana”, ricca della sua capacità di relazioni immediate e di intense comunicazioni: questo il nostro obbiettivo che ci da la gioia e la responsabilità di scrivere ogni mese per la Campania e per Napoli.

illustrando gli obiettivi del mensile che si propone di far conoscere gli aspetti noti e meno noti della cultura napoletana, con eventi, personaggi di ieri e di oggi vanto alla nostra città.

Prima di procedere alla premiazione c’è stato un interessante momento di sperimentazione di musicoterapia coordinato dalle Musicoterapiste, Rosanna Forges Davanzati e Grazia Di Luca che hanno coinvolto il pubblico in un interessante laboratorio espressivo, sonoro musicale per la sviluppo del benessere psicofisico dell’uomo.

Si è quindi proceduti alla presentazione della giuria formata dalla: prof.ssa  Margherita Calò,  storico e critico d’arte, prof.ssa e artista Annamaria Balzano, prof. e Artista Lucio Trimaldi, Artista Lucia Vecchiarelli, prof.ssa e artista Silvana Preite.

La presidente della commissione esaminatrice Prof.ssa Margherita Calò, ha avuto parole di elogio per tutti i partecipanti offrendo loro in qualità di critico d’arte, le  sue personali motivazioni  alle opere realizzate.

La commissione ha esaminato con totale imparzialità e competenza i lavori realizzati. Due sono state le categorie di partecipanti Junior e Senior.

Per la categoria Junior sono risultati vincitori: Al primo posto,  Lucio Vecchiarelli con una rappresentazione di Napoli fantasiosa e personale – Al secondo posto, Antonio Ferraro che ha  rappresentato la sirena Partenope, elemento scultoreo della  fontana di Spinacorona -  Al terzo posto, Fabio Iafrate con una personale visione prospettica del chiostro di S.Lorenzo.

Per la categoria Senior sono risultati vincitori: Al primo posto, Olga Bukhouka per ottime competenze tecniche, abilità prospettiche e rapidità d’esecuzione nella piena rispondenza del tema – Al secondo posto,  Attilio Picciotto per aver adottato un’esperienza monocromatica nella piena rispondenza del tema proposto – Al terzo posto, Paolo De Meglio originale nell’ interpretazione di  un centro antico vivace chiassoso e dinamico.

Non meno bravi sono stati gli artisti: Fernando Di Maria, Serena Cattaneo, Anna Cuomo, Sewell Penha, Natallia Savitskaya.

La commissione organizzatrice ( Fortunato Danise, Gennaro Buccino, Massimo Maci) e la giuria hanno ritenuto opportuno conferire un premio speciale all’attività artistica della pittrice Ena Villani, figlia di Gennaro  Villani, insigne rappresentante della pittura napoletana del primo Novecento. Diplomata ed abilitata alle Belle Arti di Napoli, nominata Cavaliere della Repubblica per meriti artistici ha al suo attivo 30 mostre personali e circa 300 collettive in tutta Italia e all’Estero. Ha partecipato all’estemporanea realizzando un’opera ricca di contenuti coloristici e di antiche emozioni.

Fortunato Danise