Home
 
PDF Stampa E-mail

Benvenuti nel Sito del Club per l'UNESCO di Napoli!

 

Logo Club Unesco Napoli

 

 

 
procida-capitale-cultura
 

PROCIDA

CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA 2022

Il Club per l’UNESCO di Napoli, è lieto e orgoglioso per la nomina ottenuta dalla meravigliosa Isola di Procida a “Capitale Italiana della Cultura 2022”, da parte del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e scelta da una Commissione di sette esperti nominata dallo stesso Minister.Ancora un prezioso riconoscimento che arricchisce la nostra Regione, scrigno di Tesori inestimabili spesso poco noti.
Procida, isola di origine vulcanica, chiamata dagli antichi Prochyta, è stata abitata dal XV secolo a.C. dai Micenei e nel corso dei secoli si sono succedute le varie dominazioni, (ultima quella borbonica) delle quali restano importanti testimonianze come i Palazzi (il Palazzo d’Avalos divenuto poi carcere borbonico, le mura di cinta, e il borgo chiamato Terra Murata a picco sul mare), le Chiese (S. Michele Arcangelo, Madonna delle Grazie, della Pietà S. Giovanni Battista ed altre), i Casali. Le tipicità architettoniche di quest’isola sono, le scale, i portoni, gli archi, i terrazzi, i colori pastello delle case. Piccole stradine silenziose spesso si affacciano su incantevoli panorami, come i porticcioli della Chiaiolella, della Corricella, e le particolari spiagge, del Ciraccio, del Postino (del Pozzovecchio), la Chiaia, la Lingua, delle Grotte

L’isola oltre ad essere nota per il film il Postino è stata set cinematografico di numerosi film, tra i quali Cleopatra, l’Isola di Arturo (tratto dal libro di Elsa Morante) Francesca e Nunziata.
Ha ispirato scrittori come Alphonse de Lamartine che nel 1852 scrisse il romanzo Graziella (stesso titolo nell'originale francese), dopo il suo primo viaggio giovanile in Italia.

Tra i personaggi famosi nati a Procida ricordiamo, Concetta Barra, Michele de Iorio, Maria Dragoni, Andrea de Iorio.
Particolare e suggestivo è il Venerdì Santo con la Processione dei Misteri, una sfilata di carri in cartapesta con scene del Vangelo e del Vecchio Testamento, la cui origine risale alla fine del 1600. Caratteristico è l’isolotto di Vivara (parte di un cratere vulcanico e unito a Procida da un ponte.), è una riserva naturale statale e oasi protetta, con piante rare dove sono stati trovati numerosi reperti archeologici

Il Club per l’UNESCO di Napoli, partecipò nel 1987-88 al Progetto Nazionale della Federazione Italiana dei Club UNESCO, “Tesori Nascosti” e il Club scelse l’Isola di Procida. Il gruppo giovani coordinati da Marco Buonomo , oggi stimato dottore , si recò presso l’Abbazia di San Michele (previo accordi preventivamente presi con il Parroco, e con richiesta di collaborazione con il Sindaco), dove scoprirono meravigliosi oggetti di artigianato sacro, come libri, statue, tele, antichi reperti ecc. segnalando queste meraviglie del 1500-1700 alla Federazione Italiana.

Inoltre nel 1987 in occasione della prima edizione del Premio “Virgilio Campi Flegrei”, svoltasi nel teatro Mediterraneo, premiammo il prof. Giorgio Punzo “Custode provvisorio dell’isolotto di Vivara”.
La nomina attribuita è stata pienamente meritata, un grazie alle Amministrazioni Comunali, al Sindaco e a tutti i procidani che si sono sempre impegnati a non far contaminare questa splendida isola e conservarla inalterata nel tempo. Auguri da tutti noi di buon lavoro e ancora complimenti.

FORTUNATO DANISE

Tutte le foto di Procida © Fortunato Danise
 
 
 
 
 
 
 

Mercoledì 25 novembre 2020
Giornata Internazionale per l'ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE.

Il messaggio della Direttrice Generale dell’UNESCO  Audrey Azoulay.


"In un momento in cui il mondo sta affrontando una crisi sanitaria, economica e sociale senza precedenti, non dobbiamo dimenticare che la pandemia COVID-19 si sovrappone a una" pandemia ombra ", quella della violenza contro le ragazze e le donne".Il testo completo:
 
“In un momento in cui il mondo sta affrontando una crisi sanitaria, economica e sociale senza precedenti, non dobbiamo dimenticare che la pandemia COVID-19 si sovrappone a una "pandemia ombra", quella della violenza contro le ragazze e le donne. Prima della pandemia, ogni anno si stima che 243 milioni di donne e ragazze tra i 15 ei 49 anni di età fossero vittime di violenza fisica o sessuale da parte di un membro della loro ristretta cerchia sociale. Sfortunatamente, è probabile che questo numero aumenti poiché molte ragazze e donne sono state confinate con i loro aggressori. Secondo i dati disponibili in molti paesi, la violenza domestica è già aumentata in media del 30 per cento. Anche le bambine sembrano essere ad alto rischio: secondo la ONG Save the Children, potrebbero esserci 1 milione di gravidanze forzate in più entro il 2020 e 2 milioni di mutilazioni genitali in più nei prossimi 10 anni. Tuttavia, questa violenza non è solo fisica, è anche economica e sociale. Si sta espandendo anche sempre più online, comprese le molestie sessuali su piattaforme e reti. Queste forme di violenza sono profondamente radicate nelle mentalità e nelle disuguaglianze di genere sistemiche. Dobbiamo quindi affrontare le cause profonde della violenza e degli stereotipi di genere: è nella mente delle persone che va costruita l'uguaglianza.
L'UNESCO, che ha fatto dell'uguaglianza di genere una priorità trasversale, sta lavorando instancabilmente verso questo obiettivo. La nostra Organizzazione sta affrontando questo problema per la prima volta nell'urgenza della crisi sanitaria per garantire che tutte le ragazze tornino a scuola - 11 milioni di ragazze sono attualmente a rischio di essere lasciate per strada. La nostra Organizzazione sta anche conducendo azioni a lungo termine contro il persistere di pregiudizio: aiutando a decostruire gli stereotipi talvolta contenuti nei libri di testo; promuovendo le carriere scientifiche di ragazze e donne; sostenendo le giornaliste donne vittime di molestie; combattendo i pregiudizi contenuti nelle tecnologie online, nel contesto del nostro impegno nella definizione dei principi etici dell'intelligenza artificiale. Più in generale, combattere la violenza contro le donne riguarda tutti, compresi, ovviamente, uomini e ragazzi, il cui ruolo è centrale. In questa Giornata internazionale, l'UNESCO chiede un'ampia consapevolezza civica e umana per smascherare questa pandemia ombra che minaccia così seriamente i nostri valori e le nostre società”.

 



Programma Assemblea Nazionale FICLU 2019-1

 

View the embedded image gallery online at:
https://www.clubunesconapoli.it/public/site/#sigFreeId42acdd644a

 

 
 



 

La presentazione dei Club della Presidente

Prof.ssa Maria Paola Azzario

 

Comunicato Stampa FICLU


ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA

DELLA FEDERAZIONE ITALIANA DEI Club per l'UNESCO


VERONA 16/17/18 MARZO 2018

 

        

                                                                                                                              


 

XXXVII ASSEMBLEA ODINARIA ED ELETTORALE FEDEREZIONE ITALIANA DEI CLUB E CENTRI PER L'UNESCO-FICLU - ROMA 14-16-APR-2016.

Il Presidente Club per l’UNESCO di Napoli con Eric Falt, Vice Direttore Generale UNESCO per le Relazioni Esterne e l’Informazione al Pubblico; e la Prof.ssa Maria Paola Azzario Presidente Federazione Italiana Club e Centri per l'UNESCO (FICLU)

 
 
IMG 20160416 132737
 
Eric Falt , Prof. Fortunato Danise, Prof.ssa Maria Paola Azzario

 

 

 
 
 
 

 

 
Copyright © 2023 Club Unesco Napoli. Tutti i diritti riservati.
Joomla! è un software libero rilasciato sotto licenza GNU/GPL.
 

Sondaggi

Conosci i Club per l'Unesco?
 

Chi è online

 8 visitatori online