
La Settimana dell'Amicizia Internazionale ricorre ogni anno, per tradizione, nell'ultima settimana di febbraio, così come istituita dall'Associazione Universale Esperantista (UEA) nel 1969. A Napoli è stata celebrata il 22-02.2011 con un evento culturale di rilievo presso la Libreria Ubik, promosso e brillantemente organizzato dal Club UNESCO di Napoli in collaborazione con l'Associazione Esperantista Napoletana. E' stata l'occasione per presentare al pubblico il libro-antologia, in traduzione italiana curata dal Prof. Carlo Minnaja, degli scritti dell'ideatore della lingua Esperanto, il Dott. L.L. Zamenhof.
Dopo i saluti introduttivi ed il benvenuto del presidente del Club UNESCO di Napoli, Prof. Fortunato Danise, che ha sottolineato gli ottimi rapporti da sempre esistenti fra l'UNESCO ed il mondo dell'Esperanto, ha aperto i lavori la Prof.ssa Maria Luisa Russo, presidente dell'Associazione Esperantista Napoletana (AEN) con un toccante intervento che registriamo:
"Ringrazio caldamente tutti coloro che hanno voluto partecipare a questo incontro. L'UNESCO e il Movimento esperantista cooperano per consolidare nelle persone i valori che possono migliorare i rapporti umani. Vi sono uomini autorevoli che dedicano la maggior parte del loro tempo a questo scopo. Tra costoro vi sono il generoso Prof. Fortunato Danise e i due oratori di oggi, notissimi agli esperantisti di tutto il mondo: il Prof. Renato Corsetti, presidente della Federazione Esperantista Italiana e già presidente della UEA, instancabile nella sua molteplice attività; e il Prof. Nicolino Rossi, che letterato e poeta, animato dagli stessi ideali, si prodiga assiduamente in ogni settore. Oggi essi comunicheranno a tutti voi la loro passione per i nobili ideali contenuti nell'insegnamento di Zamenhof."
Il Prof. Renato Corsetti ha poi intrattenuto il numeroso pubblico presente nella Libreria Ubik, tracciando a grandi linee la storia della vita e dell'opera dell'ideatore della lingua Esperanto, il Dott. Lazzaro Ludovico Zamenhof, con interessanti chiarimenti e riferimenti circa l'ambiente socio-politico e culturale della Polonia e dell'Impero russo del tempo, in cui sono maturati gli ideali di fratellanza universale che spinsero il giovane Zamenhof alla creazione di una lingua neutra pianificata per l'intercomprensione fra i popoli. Ho proseguito tracciando abilmente la storia della diffusione dell'Esperanto, dagli albori ai giorni nostri, sottolineando i successi, le pause, le persecuzioni subite dal Movimento esperantista su tutto il pianeta. Ha concluso con la constatazione che l'era della rete e della comunicazione globale telematica sta apportando nuova linfa e nuovo vigore alla lingua Esperanto, ormai appresa via internet da un numero incontrollabile di individui.
E' seguito l'intervento specifico del Prof. Nicolino Rossi che si è focalizzato sulla presentazione vera e propria del libro-antologia, in traduzione italiana, degli scritti del Dott. L.L. Zamenhof, antologia magistralmente curata e tradotta dal Prof. Carlo Minnaja ed altri suoi collaboratori. N. Rossi ha evidenziato l'opera meritoria dei traduttori che hanno reso fruibile al pubblico italiano un testo largamente noto agli esperantisti e che illumina la figura e l'opera dell'ideatore dell'Esperanto. Ho sopratutto sottolineato le motivazioni etico-filosofiche di Zamenhof nell'elaborazione, oltre che di una lingua neutra, di quei principi di fratellanza e dialogo interreligioso che vanno sotto il nome di Hillelismo ed Umanitarismo. Questi principi etici sono stati, accanto alla lingua, e forse più della lingua, la costante ansia ed anelito di Zamenhof teso a voler dare strumenti di pace all'umanità.
Nell'ambito della Settimana dell'Amicizia Internazionale sono seguite le letture di poesie che gli allievi della II E della Scuola Media "Tito Livio", Aldo Teri, Luigi Orfano, Lorenzo Tramontano, accompagnati dalle Insegnanti Silvana Palermo e Roberta De Robertis hanno composto sul tema "Amicizia", e che Nicolino Rossi ha opportunamente tradotto e declamato in lingua Esperanto. La più giovane allieva del corso di Esperanto presso la Cattedra di Napoli, la bambina di 9 anni Claudia Gaudiosi, ha recitato l'ultima strofa della "Preghiera sotto il verde vessillo " di Zamenhof. Hanno poi presentato e declamato le loro poesie in italiano ed in napoletano cariche di sentimento e passione , sul tema dell’amicizia , i poeti partenopei Mimmo Piscopo, che oltre ad essere poeta è pittore e scrittore , Sergio De Luca, Teresa Bello, Renato Cammarota e Giulio Pacella autori di libri e vincitori di premi prestigiosi. Ha concluso l'incontro la toccante e commovente lettura, da parte.del.poeta,.Alfredo.Pezone della traduzione italiana di Carlo Minnaja della "Preghiera sotto il verde vessillo".
prof. Nicolino Rossi
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Un particolare ringraziamento va alla Direzione della Libreria Ubik Napoli che come sempre è disponibile e collaborativa con il Club UNESCO Napoli.
Il Presidente del Club UNESCO Napoli,
prof.Fortunato Danise
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